I Supporters – I Mecenitori
In questa pagina si parla dei MECENITORI. Il termine è ovviamente una crasi, una mescolanza tra i termini Mecenate e Sostenitore, altra categoria prevista tra gli “angeli custodi” del progetto. Si… l’idea è buona annovererà tra i propri “stakeholders” aziende che siano mecenati e sostenitori di una della fasi più importanti del cammino intrapreso di solidarietà creativa, la Conference@Show. Come abbiamo visto nell’articolo dedicato alla Conference@Show, essa è il momento culminante in cui informazione e creatività si uniscono e generano un appuntamento in cui l’Arte si pone a sostegno del messaggio che Si… l’idea è buona! e i suoi mecenitori vogliono lanciare alla società civile. E’ cioè una presa di coscienza dei vari aspetti della causa solidale perseguita, non ultimo il sostegno all’associazione o comitato principale attore della stessa, così come è avvenuto per Parent Project, il Convento del Rosario di Scicli o l’Associazione Movis – insieme al Centro Ascolto Duchenne di Vittoria – per cui si è creato l’evento teatrale Ti Amo O Qualcosa Del Genere per donare una carrozzina per disabili motori denominata Joelette. Insieme ad altri momenti, il momento Conference@Show è l’attimo infinito in cui lo spettacolo e la creatività degli artisti sono messe al servizio di una buona causa, non è cioè fine a se stesso, e in cui i Mecenitori danno il proprio contributo perché questo sia realizzato al meglio. Allestire uno spettacolo con tali finalità non è mai facile, e tutto ciò rivestirà la massima importanza per far si che il teatro accolga quanta più gente di buona volontà che dia il proprio contributo volontario – per le Conference@Show non si prevedono ticket di entrata ma oblazioni volontarie – in favore dell’associazione protagonista dell’evento. Questo è il compito dei MECENITORI. Ma non solo. Come abbiamo visto, uno dei Cuori Pulsanti di Si… l’idea è buona! è la creazione dell’opera d’arte originale che gli artisti sono invitati a realizzare, la creazione del simbolo artistico a sostegno della causa. Il Contributo del Mecenitore quindi aiuta non solo la creazione dell’evento in sé presso il Teatro ma anche il sostegno per la visibilità dell’opera che a seconda del campo cui appartiene, farà parte di quel percorso educativo-didattico che si svolgerà all’interno delle scuole, ultime classi primarie e secondarie inferiori, almeno come progetto iniziale e come già è avvenuto con il libro Viaggiatore Della Pace dedicato al Prof. Bruno Ficili. Quindi il “Mecenitore” sostiene l’arte e sostiene il percorso didattico con le scuole, un connubio tra pubblico e privato non per fini commerciali, ci mancherebbe, ma per scopi di solidarietà creativa e didattica.